Un
affettuoso saluto a Monti.
da "Le promesse spese"
Addio/ Monti & c sorgenti dalle cattedre- ed
elevati al cielo della politica/ cime inuguali/ note a chi è come Voi/ e le
imprese della Sua mente/ non meno che l’aspetto de' Suoi provvedimenti/ tormenti-
de' quali si distingue lo scroscio/ come il suono della voce: tasse / Tu con
otto ville sparse e biancheggianti / noi come branchi di pecore non più
pascenti/ addio!/ Quanto è tristo il passo di chi/ massacrato da Voi/ se non Ti
allontani ! //
Addio b-\\-
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